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Il Consiglio di Amministrazione di Safilo Group S.p.A. approva i risultati del primo semestre 2012


02/08/2012
Padova, 2 agosto 2012 – Il Consiglio di Amministrazione di Safilo Group S.p.A. ha esaminato e approvato oggi i risultati del secondo trimestre e del primo semestre 2012.

Safilo ha archiviato i primi sei mesi dell’anno con vendite nette pari a 613,3 milioni di euro, che si confrontano con i 603,3 milioni di euro registrati nello stesso periodo 2011. All’andamento del periodo ha contribuito il consolidamento, a partire dal secondo trimestre 2012, della nuova acquisizione del business di Polaroid Eyewear, leader nell’ottica e nella tecnologia delle lenti polarizzate ed elemento chiave nell’ambito della strategia di sviluppo di Safilo nei segmenti ‘specialist’ e ‘value for money’.
Il semestre è stato inoltre influenzato dall’apprezzamento del dollaro e dall’effetto del phase-out dei marchi Armani.

Sotto il profilo reddituale, il semestre ha registrato un utile operativo di 51,2 milioni di euro e un utile netto di 21,5 milioni di euro.
Grazie all’efficace gestione del capitale circolante, la leva finanziaria è rimasta vicina al livello raggiunto a fine 2011.

Principali dati economici

Nel secondo trimestre 2012, le vendite nette di Gruppo sono risultate in crescita del 7,3%.
La performance delle vendite organiche, che escludono l’acquisizione Polaroid, l’effetto cambi, così come gli impatti del phase-out Armani e dei marchi non rinnovati, Balenciaga, Nine West e Valentino, ha messo in luce una crescita del 6,1%.

Roberto Vedovotto, Amministratore Delegato del Gruppo Safilo, ha commentato:

“Il secondo trimestre 2012 ha rappresentato per Safilo un ulteriore passo avanti.

I risultati che abbiamo conseguito sono in linea con le nostre aspettative e coerenti con i nostri progetti.
La marginalità operativa è migliorata rispetto a quella registrata nel primo trimestre dell’anno, e l’indebitamento netto ha raggiunto il punto più basso degli ultimi 10 anni, pur in presenza dell’acquisizione di Polaroid Eyewear.

Sul fronte della nostra strategia industriale, abbiamo raggiunto un accordo con le parti sociali, che permetterà al Gruppo di operare in un mercato competitivo attraverso un modello produttivo efficiente, snello e flessibile.

Nel periodo, abbiamo confermato la nostra strategia di consolidamento e valorizzazione del portafoglio marchi, con l’acquisizione di Polaroid Eyewear e il rinnovo a lungo termine della partnership con il Gruppo Hugo Boss, uno dei contratti di licenza più importanti e prestigiosi per Safilo.

Questi passi rappresentano un’ulteriore evidenza del nostro impegno verso una strategia e una gestione di portafoglio selettiva, che si basa sulle azioni già intraprese negli anni in questa direzione.”

Performance economico-finanziaria

Le vendite del periodo, che a partire dal secondo trimestre 2012 includono la nuova acquisizione del business di Polaroid Eyewear, sono state anche caratterizzate dalla rivalutazione del dollaro e dall’impatto negativo del progressivo phase-out dei marchi Armani.

Nel secondo trimestre 2012, le vendite nette del Gruppo si sono attestate a 324,6 milioni di euro, in crescita del 7,3% rispetto ai 302,6 milioni di euro registrati nel secondo trimestre 2011 (-1,8% a cambi e perimetro1 costanti). Nel periodo, il business wholesale ha registrato un incremento del fatturato del 6,7%, a 301,2 milioni di euro rispetto ai 282,3 milioni di euro del secondo trimestre 2011 (-2,2% a cambi e perimetro1 costanti).
Il business retail, rappresentato dai negozi Solstice negli Stati Uniti, ha registrato vendite di 23,4 milioni di euro rispetto ai 20,3 milioni di euro nello stesso trimestre 2011. La crescita del canale è stata del 15,3% a cambi correnti e del 3,3% a cambi costanti e si è realizzata grazie all’incremento del 6,3% delle vendite like for like dei negozi aperti da almeno un anno. Alla fine di giugno, il network contava 137 negozi (143 alla fine di marzo 2012 e 158 a giugno 2011).

La performance delle vendite organiche, calcolata sul portafoglio dei marchi in continuità, è stata nuovamente positiva, registrando un’accelerazione rispetto ai trend evidenziati nel primo trimestre dell’anno.
All’interno del portafoglio dei marchi in licenza, le proposte dei marchi Gucci e Dior, così come le collezioni delle licenze del Gruppo Hugo Boss, Marc Jacobs e Tommy Hilfiger, hanno registrato buoni risultati nel trimestre.
Sul fronte delle Safilo brands, nel trimestre c’è stato il promettente debutto di “Carrera 6000”, un nuovo modello dal gusto vintage, contraddistinto dalle linee sagomate dell’asta e dal materiale, interamente in Optyl.

Il primo semestre 2012 si è chiuso con vendite nette pari a 613,3 milioni di euro, in incremento dell’1,7% rispetto ai 603,3 milioni di euro registrati nello stesso periodo 2011 (-4,1% a cambi e perimetro1 costanti). Nei primi sei mesi dell’anno, il fatturato del business wholesale è stato pari a 572,7 milioni di euro, in crescita dell’1,0% rispetto ai 566,8 milioni di euro del primo semestre 2011 (-4,5% a cambi e perimetro1 costanti). Il canale retail ha invece registrato vendite pari a 40,6 milioni di euro, in crescita dell’11,2% a cambi correnti e del 2,8% a cambi costanti.

A livello geografico, nel secondo trimestre 2012, il mercato americano ha registrato un trend di crescita sostenuto, sia nel business delle montature da vista, caratterizzato dalla forte presenza del Gruppo presso il canale degli ottici indipendenti negli Stati Uniti, che in quello degli occhiali da sole, come testimonia la crescita del 6,3% delle vendite like for like dei negozi Solstice.
Nel trimestre, le vendite dell’area hanno raggiunto 130,6 milioni di euro, in crescita del 14,3% rispetto ai 114,3 milioni di euro registrati nel secondo trimestre 2011 (+4,0% a cambi e perimetro1 costanti).
Nel periodo, hanno trovato slancio le vendite dei marchi sviluppati in esclusiva per il mercato americano, mentre nel segmento high-end si sono messi in luce soprattutto i marchi del Gruppo Hugo Boss, Gucci, Jimmy Choo e Céline.
Le vendite nei mercati dell’America Latina sono state contraddistinte dalla forte ascesa del marchio Carrera.
Nel primo semestre 2012, le vendite del mercato americano si sono attestate a 248,0 milioni di euro rispetto ai 233,0 milioni di euro nel primo semestre 2011 (+6,4% a cambi correnti, -0,6% a cambi e perimetro1 costanti).

Nei mercati asiatici, la performance dei paesi emergenti è stata caratterizzata dalla dinamicità dei marchi del segmento lusso, a cui si è aggiunta la crescita delle vendite dei prodotti posizionati nei segmenti fashion e diffusion, tra i quali spiccano le collezioni dei marchi Tommy Hilfiger, Boss Orange e Carrera.
Viceversa, le vendite in Giappone hanno registrato una significativa contrazione.
Nel secondo trimestre, le vendite in Asia si sono attestate a 57,2 milioni di euro rispetto a 52,6 milioni di euro nel corrispondente trimestre 2011 (+8,7% a cambi correnti; -2,2% a cambi e perimetro1 costanti).
Nel primo semestre 2012, le vendite dell’area hanno raggiunto 106,1 milioni di euro, in crescita del 6,2% rispetto a 99,9 milioni di euro nel primo semestre 2011 (-1,8% a cambi e perimetro1 costanti).

L’Europa continua a rimanere il mercato di sbocco più difficile e contraddistinto da trend per paese e canale distributivo molto diversi.
Nel secondo trimestre 2012, i mercati dell’Europa continentale si sono nuovamente messi in evidenza per la performance positiva delle vendite organiche, che hanno trovato un’ulteriore conferma nel corso del periodo in paesi come Germania, Francia e in particolare nel canale dei grandi clienti.
Sul fronte dei mercati del bacino mediterraneo, le vendite nei tre principali paesi dell’area, Italia, Spagna e Portogallo, hanno registrato una maggior tenuta rispetto ai trimestri precedenti.
Nel secondo trimestre 2012, le vendite dell’area, principali beneficiarie del consolidamento del business Polaroid, si sono attestate a 132,5 milioni di euro rispetto a 131,7 milioni di euro nel secondo trimestre 2011 (+0,6%; -6,6% a cambi e perimetro1 costanti).
Il primo semestre 2012 si è quindi chiuso con ricavi pari a 250,9 milioni di euro rispetto a 261,8 milioni di euro registrati nello stesso periodo 2011 (-4,2%; -7,8% a cambi e perimetro1 costanti).

Procedendo nell’analisi del conto economico, nel secondo trimestre 2012, il margine industriale lordo è stato pari a 191,1 milioni di euro, in crescita del 5,5% rispetto ai 181,3 milioni di euro registrati nel secondo trimestre 2011. La marginalità industriale lorda si è attestata al 58,9% delle vendite (59,9% nel secondo trimestre 2011), influenzata dal decremento dei volumi produttivi presso gli stabilimenti italiani dovuto al progressivo phase-out dei marchi Armani.
Nel primo semestre 2012, il margine lordo industriale si è attestato a 365,3 milioni di euro, in linea rispetto ai 364,3 milioni di euro registrati nel primo semestre 2011.

L’utile operativo (EBIT) del Gruppo è stato pari a 28,1 milioni di euro nel secondo trimestre 2012, in contrazione del 7,8% rispetto ai 30,5 milioni di euro registrati nel secondo trimestre 2011.
Nel primo semestre 2012, l’utile operativo si è attestato a 51,2 milioni di euro, in flessione del 17,3% rispetto ai 61,9 milioni di euro del primo semestre 2011.
La redditività operativa del trimestre e del semestre è stata pari rispettivamente all’8,7% e all’8,3% delle vendite.

L’EBITDA del secondo trimestre 2012 ha raggiunto 38,4 milioni di euro rispetto ai 39,5 milioni di euro nello stesso periodo 2011. La redditività operativa lorda è stata pari all’11,8% delle vendite (13,1% nel secondo trimestre 2011).
I primi sei mesi dell’anno si sono chiusi con un EBITDA pari a 70,7 milioni di euro, corrispondente al 11,5% delle vendite del periodo (80,2 milioni di euro, pari al 13,3% delle vendite nel primo semestre 2011).

Safilo ha chiuso il secondo trimestre 2012 con un risultato netto di Gruppo pari a 9,6 milioni di euro e una redditività netta del 3,0% (12,9 milioni di euro, pari al 4,3% delle vendite nel secondo trimestre 2011).
Nel periodo, gli interessi finanziari netti sono diminuiti del 26% rispetto allo stesso trimestre 2011 principalmente grazie al rimborso anticipato di 60 milioni di euro di obbligazioni High Yield, effettuato dal Gruppo a giugno 2011.
Nel trimestre, il forte apprezzamento del dollaro è stato invece alla base dell’impatto negativo dei differenziali cambio.
Nel primo semestre 2012, l’utile netto di Gruppo è stato di 21,5 milioni di euro, pari al 3,5% delle vendite, rispetto ai 31,3 milioni di euro nel primo semestre 2011.

Principali dati di rendiconto


Nel primo semestre 2012, il Free Cash Flow ha messo in luce la solida generazione di cassa legata all’attività operativa, che ha beneficiato dell’utile netto del periodo e dei flussi positivi da capitale circolante, particolarmente evidenti nel secondo trimestre dell’anno.
Nel trimestre, il flusso monetario per le attività di investimento è aumentato per effetto dell’acquisizione Polaroid, che ha comportato un esborso netto di 58,4 milioni di euro. Va ricordato che tale operazione è stata finanziata per 44,3 milioni di euro da Multibrands Italy B.V., società controllata da HAL Holding N.V., attraverso un aumento di capitale riservato.
A questo investimento si è aggiunto, nel primo semestre 2012, l’incremento, dal 51,0% al 90,0%, della quota di partecipazione nella società controllata in Cina, area assolutamente strategica per lo sviluppo del Gruppo.

L’indebitamento finanziario netto a fine giugno 2012 è stato pari a 231,0 milioni di euro rispetto a 238,3 milioni di euro a fine dicembre 2011 e a 240,3 milioni di euro a fine giugno 2011.

Come previsto, a fine giugno, il Gruppo ha proceduto a rimborsare circa 80 milioni di euro del finanziamento Senior, relativo alla Facility A1 - Tranche 1, Facility A2 e A3. Tale rimborso è stato finanziato principalmente attraverso il ricorso alla cassa disponibile.
La leva finanziaria (Debito Netto/EBITDA LTM) è risultata quindi pari a 2,0x, rispetto a 1,9x a fine dicembre 2011 e a 1,95x a fine giugno 2011.

1 Dal secondo trimestre 2012, il perimetro di business del Gruppo Safilo include Polaroid Eyewear, consolidata da aprile 2012.


Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre

Il 10 luglio, Hugo Boss Group e Safilo Group hanno annunciato il rinnovo, fino al 2020, dell’accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione mondiale delle collezioni di montature da vista e occhiali da sole a marchio BOSS Black, BOSS Orange e HUGO.

Il 23 luglio, Safilo ha comunicato di aver sottoscritto, insieme alle Organizzazioni Sindacali, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’accordo di solidarietà finalizzato alla gestione degli impatti industriali derivanti dal mancato rinnovo della licenza Armani.
L’accordo fa seguito al preliminare sottoscritto e annunciato lo scorso 15 Giugno, ne riprende integralmente i contenuti e ne declina i dettagli operativi soprattutto con riferimento all’organizzazione del lavoro e alle modalità di esercizio della riduzione degli orari e dei turni.


Per il comunicato stampa completo vedere file PDF.




Ultima modifica: 02/08/2012, 18:27



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