Safilo I contratti di solidarieta in scadenza non verranno rinnovati

18/07/2014
 Il Gruppo è impegnato nella produzione italiana di alta qualità, come perno della strategia focalizzata sul prodotto

Padova, 18 luglio 2014 – Il Gruppo Safilo annuncia che non rinnoverà i contratti di solidarietà negli stabilimenti di Longarone (BL) e Santa Maria di Sala (VE), e di aver siglato circa 100 accordi di esodo volontario.

Il Gruppo sottolinea oggi la volontà di preservare e rafforzare il valore storico, l’expertise, la qualità manifatturiera nella produzione di occhiali dei propri stabilimenti italiani, come parte di una strategia di lungo termine, focalizzata sul prodotto. Questa strada sta dando i primi risultati di un incremento della produzione negli stabilimenti italiani.

Luisa Delgado, Amministratore Delegato del Gruppo Safilo ha dichiarato:

“E’ stato compiuto un passo importante per il futuro. Andremo verso un impiego a pieno regime dei nostri stabilimenti di Longarone e Santa Maria di Sala grazie ad una soluzione socialmente sostenibile identificata lavorando costruttivamente con i nostri lavoratori e le rappresentanze sindacali.
Nello stesso tempo ciò ci consentirà maggiore efficienza e il rafforzamento della formazione e della riqualificazione delle nostre persone.

In questo modo siamo stati in grado di evitare i 1000 potenziali esuberi negli stabilimenti italiani che erano stati annunciati due anni fa con la perdita della licenza Armani, e a cui hanno fatto seguito i contratti di solidarietà di prossima scadenza al 31 Agosto 2014.

Il dialogo con i lavoratori e le rappresentanze sindacali è stato molto positivo e ci ha dato la possibilità di tenere conto delle esigenze personali dei lavoratori e delle loro famiglie e di trovare per tutti una soluzione equa e sostenibile.

La nostra manodopera capace di realizzare occhiali di altissimo valore artigianale, nel segno della tradizione manifatturiera italiana è per noi un fattore fondamentale della nostra strategia.

Combinare questa tradizione con l’innovazione, una ridefinizione delle nostre operations per un conseguente incremento di efficienza è il nostro principale obiettivo”.

Ultima modifica: 21/07/2014, 09:57

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